Applicare lo smalto semipermanente sembra difficile per tante donne, soprattutto per quelle che sono abituate ad andare dall’estetista o in salone e che non sono pratiche. In realtà, stendere correttamente lo smalto semipermanente non richiede abilità artistiche o da professionista, a meno di non voler realizzare una nail art o una manicure particolare, piena di disegni effettivamente difficili da fare. Questo articolo vi spiega quali sono gli errori più comuni da evitare quando si stende lo smalto semipermanente per avere un ottimo risultato e una tenuta duratura.
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Semipermanente: gli 8 errori da non compiere
Il bello dello smalto semipermanente – che molte chiamano smalto cotto! – è che una volta terminati tutti i passaggi, il lavoro è finito. Vogliamo fare la manicure di sera, dopo il lavoro, dopo aver messo i bambini a letto, sistemato la cucina e magari fatto anche un po’ di pulizie, ma è tardi e abbiamo paura che si rovini quando andiamo a dormire? Nessun problema: col semipermenanente non succede! Ma perché lo smalto tenga a lungo e abbia un’ottima resa, bisogna rispettare le regole. Ecco quindi gli errori che non devi compiere quando fai la tua manicure semipermanente.
Non fare la manicure
La prima cosa a cui bisogna fare attenzione è la manicure. Prima di mettere lo smalto, anche quello classico, è importante fare una corretta manicure per preparare l’unghia e far aderire meglio il colore. Come si fa? Si sistemano le cuticole ammorbidendole e spingendole con l’apposito spingiculticole in legno o in acciaio e si pulisce la superficie delle unghie con un mattoncino lucidante, sia per regolarizzarle (importantissimo per far aderire bene il semipermanente e non creare bolle d’aria) che per togliere eventuali residui. Non dimenticare di passare lo sgrassante per pulire le unghie.
Non mettere il primer
Soprattutto sei hai le unghie ben idratate e in salute, è fondamentale mettere il primer prima di procedere con la stesura dello smalto. Questo perché il primer permette di far aderire meglio il prodotto su unghie naturalmente grasse. Se hai dubbi sullo stato delle tue unghie, applicalo comunque!
Non mettere la base
La base coat è un passaggio fondamentale per l’applicazione di qualsiasi smalto, perciò se vuoi che la tua manicure duri a lungo devi per forza prenderti il tempo di metterlo correttamente. Nel caso del semipermanente, si tratta di stendere uno strato leggero di prodotto su tutta l’unghia, facendo attenzione a non toccare le cuticole (di questo parleremo dopo) e polimerizzando poi tra i 30 e i 120 secondi. Il tempo dipende dal tipo di lampada che stai utilizzando.
Toccare le cuticole
Toccare le cuticole si intende ovviamente con lo smalto! Base, smalto semipermanente e top coat non devono assolutamente andare sulle cuticole. Se per caso succede, puoi toglierli aiutandoti col bastoncino in legno d’arancio, in modo da lasciarle libere. Se per caso non lo fai, una volta polimerizzato sotto la lampada non soltanto il risultato sarà brutto da vedere, ma lo smalto si solleverà più facilmente e durerà meno a lungo. Quindi, quando si parla di errori della manicure semipermanente, questo è uno dei più gravi: non dimenticarlo!
Non catalizzare correttamente
Un altro degli errori comuni quando si mette lo smalto semipermanente è sbagliare i tempi di catalizzazione (o polimerizzazione). Ogni lampada ha i suoi tempi ed è bene seguirli: più la lampada è potente, per esempio 48W, meno durerà l’asciugatura (30″). Quando hai finito, non devi toccare le unghie per verificare che siano asciutte, perché lo smalto resta sempre appiccicoso. Solo alla fine, dopo il top coat, dovrai semplicemente sgrassare.
Non mettere il top coat
Proprio come la base, il top coat è fondamentale. Se non lo metti, il tuo smalto durerà meno e soprattutto sarà meno brillante. Ne basta un velo, da stendere dopo due strati di smalto.
Sgrassare ogni fase
Sgrassare ogni fase non serve a niente: l’unica passata che va sgrassata è quella del top coat, altrimenti rimane appiccicoso. Ma base e smalto non necessitano affatto il cleaner e se lo passi rischi di rovinare il lavoro!
Fare tutte le dita insieme
Eccoci all’errore più comune della manicure semipermanente, perché non ci pensa nessuno! Quando procedi con l’applicazione delle varie fasi, dalla base al top coat, puoi usare questo trucco: fai prima il pollice di una mano, catalizza e poi passa al resto. Ovvero: stendi la base sul pollice, polimerizza, poi passa alle altre quattro dita e così per ogni strato. Perché? Perché quando appoggi le cinque dita su un piano vedrai che le unghie non saranno tutte diritte, in particolare quelle di pollice e mignolo. E se inizi da uno di questi due, quando arrivi all’opposto lo smalto avrà iniziato a colare! Se invece metti le quattro dita singolarmente le unghie resteranno parallele al piano e non avrai questo problema. Si tratta di cinque minuti in più che però ti salvano la manicure semipermanente!
Un consiglio per una manicure riuscita
Ricordati comunque che le prime volte che realizzi la tua manicure semipermanente potresti avere tanti dubbi e sbagliarti, è normale. Ci vuole tempo per prendere la mano: solitamente non è colpa della lampada o dei prodotti, ma solo dell’inesperienza. Per questo ti consigliamo di prenderti il tuo tempo, leggere articoli e guardare tutorial e di non avere fretta: la pazienza è tua amica quando si parla di smalto semipermanente!
Adesso che conosci quali sono gli errori più comuni che si fanno quando si mette lo smalto semipermanente, non devi far altro che seguire i nostri consigli per applicarlo come una vera professionista!