Tutte noi adoriamo portare lo smalto semipermanente: se applicato bene, può durare anche un mese! Ma che fare quando è arrivato il momento di toglierlo perché le unghie sono ricresciute o perché magari comincia a rovinarsi? Togliere lo smalto semipermanente può sembrare un’operazione semplice, eppure è quella su cui si sbagliano più persone, anche le estetiste! Vediamo quindi insieme come togliere lo smalto semipermanente correttamente, senza danneggiare l’unghia e senza lasciare residui.
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Come togliere lo smalto semipermanente senza rovinare l’unghia
Levare lo smalto semipermanente è facile e veloce, se si seguono determinati passaggi. Innanzitutto è importante aver applicato correttamente lo smalto, trattando l’unghia come si deve prima di fare la manicure. Quando lo smalto comincia a rovinarsi oppure le unghie hanno una ricrescita molto evidente e non ti piace, puoi toglierlo comodamente da casa. In molte infatti pensano che sia obbligatorio andare dall’estetista per togliere lo smalto semipermanente, perché a casa non si può fare. Non è affatto vero, anzi! Che tu l’abbia fatto da sola oppure voglia toglierti quello fatto in un salone di bellezza, puoi farlo comodamente da casa.
Cosa serve per togliere lo smalto semipermanente
Per dire addio alla manicure semipermanente hai bisogno di alcuni prodotti. Se hai messo lo smalto a casa avrai sicuramente un kit completo che contiene tutto il necessario, altrimenti, se è la prima volta per te, ecco di cosa dovrai dotarti:
– dischetti di cotone
– remover (solvente)
– buffer (mattoncino a quattro facce)
Levare lo smalto semipermanente: lima o solvente?
In molte tolgono lo smalto semipermanente con la lima: sbagliatissimo! Se può sembrare il metodo più veloce e più efficace, è anche quello che rovina di più le unghie, perché limando si gratta via anche lo stato superficiale dell’unghia. Sì, molte estetiste lo fanno, ma non è il modo corretto. Il modo corretto di levare lo smalto semipermanente è imbevere dei dischetti di cotone (o utilizzare dei pad pronti all’uso) da applicare su ogni unghia e ricoprire “impacchettando” con della carta stagnola. Lascia in posa 10-12 minuti, poi spacchetta tutto e vedrai che lo smalto viene via da solo. Per i residui, non utilizzare la lima, aiutati prima con lo spingi-cuticole poi pulisci con il mattoncino a quattro facce. Alcune consigliano di limare leggermente lo smalto semipermanente prima di applicare l’impacco a base di solvente, in modo da farlo assorbire meglio. Se per caso vedessi difficoltà nella rimozione, prova questa tecnic.
Una volta pulite le unghie, non ti resta che lavare bene le mani e idratare le unghie con un olio apposito, ma solo se non vuoi fare subito un’altra manicure semipermanente, altrimenti meglio non applicare nessun prodotto per non rischiare di « ingrassare » troppo le unghie.
Togliere correttamente lo smalto semipermanente non è difficile, basta solo un po’ di pazienza e seguire i giusti passaggi per non rovinare le unghie. E soprattutto: niente lima!
